QUALI ETICHETTE SCEGLIERE PER LE BOTTIGLIE DI VINO O DI LIQUORI?

Adesivi per bottiglie di vino

ALCUNI CONSIGLI SU COME CREARE LA MIGLIORE ETICHETTA PER LE BOTTIGLIE DI VINO

Quando scegliamo una bottiglia di vino, potremmo elencare una moltitudine di criteri: rosso, bianco o rosato? Vino di produzione locale o importato? Vino di fascia bassa o alta? ecc. Dopo aver riflettuto su tutte queste domande, ci resterebbero solo poche bottiglie tra le quali prendere la decisione finale. Ed è in questa situazione specifica che l'etichetta diventa importante, poiché questo fattore influenza la decisione finale del consumatore.

QUAL È L'IDENTITÀ DEL MIO MARCHIO ?

COME CREARE LA TUA ETICHETTA DI VINO PERSONALIZZATA?

Una volta deciso il posizionamento e scritta la storia, puoi dedicarti al design dell’etichetta che desideri creare.

• RIFLETTERE SUL COLORE: Nella maggior parte dei casi, le bottiglie di vino hanno colori standard: verde scuro per le bottiglie di vino rosso e verde chiaro o trasparente per le bottiglie di vino bianco o rosé. Il primo passo è scegliere una combinazione di colori che renda visibile l'etichetta quando viene posizionata sulla bottiglia. Le bottiglie di vino rosso utilizzano solitamente la stessa palette di colori: toni piuttosto scuri per creare un senso di profondità, oppure uno sfondo bianco con colori "intensi" (blu, rosso, bordeaux, oro). Le bottiglie di vino bianco, invece, hanno etichette chiare (bluastre o verdi) per dare una sensazione di freschezza e leggerezza. I vini rosati sono spesso accompagnati da colori più festosi: oro, rosa, oro rosa... Naturalmente, la decisione finale sui colori da applicare alle etichette spetta a te, quindi, se preferisci, puoi optare per colori vivaci per distinguerti dalla concorrenza.
   
• PENSARE ALLA TIPOGRAFIA: La tipografia è un elemento centrale dell'aspetto estetico dell'etichetta. A seconda del colore dell'etichetta, è sufficiente scegliere un colore di carattere che contrasti con il design, ma che non lo rovini. La scelta del carattere tipografico deve riflettere la tua storia e il tipo di vino che proponi. I produttori di vino "tradizionali" spesso scelgono un carattere serif o scritto a mano per aumentare la sensazione di storia e autenticità. Tuttavia, è importante fare attenzione che il carattere scelto sia perfettamente leggibile. I viticoltori che preferiscono un look più moderno optano per caratteri sans serif e contemporanei. Queste etichette sono facilmente riconoscibili, sono molto leggere, contengono più spazi vuoti e spesso mettono in evidenza un elemento specifico come il logo o una lettera del nome del marchio.
   
• ​RIFLETTERE SU STILI E IMMAGINI: Nel settore vinicolo, le etichette sono caratterizzate da due stili principali: elegante/forte e moderno o classico/tradizionale e minimalista. Per determinare quale stile funzionerà meglio, dovrai interrogarti sulla personalità del tuo vino, del tuo marchio e dei tuoi clienti. Ad esempio, se ti rivolgi a bevitori di vino più abbienti, dovresti optare per un design di etichetta tradizionale. Al contrario, se vuoi attirare un pubblico giovane, ti consigliamo di scegliere un’etichetta moderna e piuttosto semplice. L’obiettivo principale è catturare l’attenzione del consumatore, con un’illustrazione del vigneto per le etichette tradizionali o con un logo o delle figure per le creazioni più moderne. Allo stesso modo, puoi scegliere di distinguerti con immagini che ti differenziano dalla concorrenza e rendono il tuo vino unico: luogo, specificità o esperienza, per esempio. Una volta individuati gli elementi di differenziazione, non resta che cercare di tradurli in immagini per ottenere un design adeguato e appropriato. Il design dell’etichetta offre agli appassionati di vino la possibilità di scegliere tra diverse opzioni.
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• RIFLETTERE SULL'ETICHETTA SUL RETRO DELLA BOTTIGLIA:  L'etichetta sul retro della bottiglia ha la funzione principale di riportare tutte le informazioni obbligatorie. Sta a te decidere se aggiungere un testo descrittivo per illustrare il contesto del tuo vino, ma devi assolutamente assicurarti di includere tutte le informazioni legali obbligatorie (percentuale di alcol, codice a barre, ecc.).

• PENSARE AI MATERIALI E ALLA PRODUZIONE: Una volta creato il progetto, è il momento di pensare ai materiali da utilizzare. Questo è il momento di riflettere su diverse questioni: quale carta scegliere, di quale qualità e con quale finitura? Esistono carte dedicate al settore vinicolo, come Fleury Chêne o Crush Grape, che conferiscono un effetto materico al materiale e rafforzano il look di alta gamma. La maggior parte delle etichette per il vino viene stampata su carte patinate e non patinate di alta gamma. Tuttavia, se lo desideri, hai la possibilità di aggiungere goffratura, rilievo o finiture specifiche. Puoi anche aggiungere altri elementi come fustelle originali, carta trasparente, ecc.
   
• RIFLETTERE SULL'IDENTITÀ DEL MARCHIO: Offri un vino rosso, bianco o rosato? Cosa devi fare per distinguerti dalla concorrenza e rimanere coerente con l’identità del tuo marchio? Quando progetti le etichette, assicurati che ci sia continuità visiva nella tua gamma di prodotti. L’obiettivo è differenziare le etichette per ogni vino (rosso/rosé/bianco), scegliendo colori diversi, ma mantenendo la continuità stilistica (il cliente deve riconoscere il tuo marchio tra i diversi tipi di vino). Per ottenere questo risultato, è sufficiente rendere il tuo marchio unico, in modo che i consumatori ti riconoscano rapidamente una volta assaggiato e “approvato” il tuo vino.

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